
Marino Casini Fotografia - Salerno, Positano, Sorrento, Capri
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MARINO CASINI STUDIO
Marino Casini nasce a Salerno nel 1971, città dove tuttora vive e lavora. Dopo la laurea magistrale in Scienze Politiche conseguita presso l’Università degli Studi di Salerno, intraprende un percorso professionale poliedrico, che gli consente di spaziare in ambiti diversi e di maturare un ampio bagaglio di conoscenze ed esperienze.
Autodidatta per vocazione e curioso per natura, si avvicina alla fotografia all’età di diciassette anni, coltivandola inizialmente nelle ore libere come passione personale e mezzo di espressione. Nel 2009, al termine di una lunga e significativa esperienza lavorativa in altro settore, decide di trasformare quella passione in professione, fondando il proprio studio fotografico.
Dal 2012 concentra la sua attività nella fotografia di interni e di architettura, collaborando con prestigiose agenzie internazionali — in particolare americane — specializzate nel turismo di lusso in Italia. Questa collaborazione gli offre l’opportunità di immortalare alcune delle più affascinanti e rinomate dimore del Paese: dalle ville di Capri e Positano alle residenze sulle colline toscane, dai palazzi storici di Firenze e Siena agli eleganti appartamenti romani, fino alle sponde del Lago di Como e alle terrazze panoramiche di Sorrento.
Oggi i suoi clienti includono agenzie del turismo di lusso, aziende, studi di architettura, realtà del settore food & drink e privati proprietari di case vacanza e B&B di alto livello.
Dopo molti anni di attività, decide di realizzare il suo primo libro fotografico, nel quale gli studi accademici costituiscono un fondamento importante della sua visione. L’interesse per la storia, la sociologia, l’urbanistica e il rapporto tra l’uomo e il suo ambiente si riflette costantemente nella sua ricerca visiva. In ogni scatto, Casini indaga la relazione tra spazio e identità, tra architettura e memoria, costruendo una sorta di reportage documentaristico sul paesaggio dell’uomo e sul suo habitat.
Per lui la fotografia è al tempo stesso racconto e interpretazione: uno strumento per comprendere come le comunità trasformano i luoghi e come, a loro volta, i luoghi contribuiscano a definire chi li abita.















